Tutte le sentenze
La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse.
In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.
26.1.2023 – Sentenza TAR Marche n. 41/2023 – Pres. Daniele - Est. Capitanio
31/01/2023
Il ricorrente agiva per l’accertamento del riconoscimento del danno per occupazione non seguita da decreto d’esproprio, nelle more la PA emetteva provvedimento ex art. 42-bis DPR 327/2001. Il TAR ha così motivato. … “Considerato che: - nelle more del giudizio, la PA, con provvedimento 2022, ha proceduto, ai sensi dell’art. 42-bis del T.U. n. 327/2001, alla c.d. acquisizione sanante dei terreni per cui è causa; - tale sopravvenienza, per orientamento giurisprudenziale ormai consolidato (ex plurimis, Cons. Stato, n. 2581/2020 e Cass. civ., n. 5686/2017), determina l’improcedibilità dei giudizi (incardinati dai proprietari degli immobili occupati di fatto dalla P.A. e utilizzati per la realizzazione di opere di pubblico interesse) aventi ad oggetto il risarcimento dei danni e/o la restituzione dei beni, fatti salvi i casi in cui non si sia già formato un giudicato restitutorio. A ciò va aggiunto che, sempre per giurisprudenza...
24.1.2023 – Ordinanza Corte Appello Ancona 24.1.2023 Pres. Est. Santini
25/01/2023
…“Letto il ricorso in appello, contenente istanza per sospensione della esecutività, ex artt. 283 e 351 Cod. Proc. Civ., della sentenza emessa dal Tribunale di Pesaro, in data 13.10.2022; osservato che la chiesta sospensione dell’esecutività della sentenza impone una valutazione globale d’opportunità, conformemente alla costante interpretazione dell’art. 283 c.p.c. (cfr. in particolare Cass. 25 febbraio 2005 n. 4060), secondo la quale la sospensione della provvisoria esecuzione della sentenza di primo grado che il giudice d’appello, ai sensi dell’art. 283 cod. proc. civ., può disporre in presenza di “gravi motivi” è appunto rimessa d una valutazione complessiva degli interessi in gioco e delle ragioni poste a sostegno dell’impugnativa, poiché tali motivi consistono, per un verso, nella deliberazione...
14.1.2023 – Lodo Arbitrale Pres. est. Deangeli
24/01/2023
(omissis) FATTO E SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO ARBITRALE Il Dott. X ha promosso l'arbitrato nominando arbitro l' Avv. Carlo Compatangelo, (omissis), in forza della clausola arbitrale contenuta nel contratto di associazione in partecipazione del … 1993 che lo vede come associato mentre associante è la controparte Dott. Y. La clausola n. 6 del citato contratto inter partes così recita: "Qualsiasi controversia dovesse sorgere fra le parti in relazione all'esecuzione ed interpretazione del presente contratto, verrà devoluta alla cognizione di un Collegio arbitrale composto da tre membri di cui due nominati dalle parti ed il terzo nominato dai primi due o, in caso di disaccordo, dal presidente del Tribunale di Urbino" **** Il Dott. Y ha nominato arbitro il Prof. Avv. Michele Sesta (omissis). In data (omissis) i predetti arbitri hanno nominato terzo arbitro l'Avv. Andrea Deangeli con funzioni di Presidente. (omissis) A seguito del lodo non definitivo (omissis) il termine...
5.1.2023 Tribunale di Pesaro Sent. 5/2023 est. Mari
16/01/2023
…“Posta in decisione all’udienza del 12.10.2022 sulle seguenti conclusioni delle parti: per l’attore-opponente come da foglio depositato in data 7.10.2022 “Piaccia all’Ill.mo Tribunale di Pesaro disattesa ogni contraria domanda, istanza od eccezione anche inammissibile per tardività: revocare ed annullare il decreto ingiuntivo opposto anche perché proposto con abuso del diritto ed in violazione della normativa di legge richiamata. Accertare previa disponenda CTU, la effettiva entità del credito dovuto all’opposto, statuito il divieto di anatocismo e verificato il rispetto del tasso massimo consentito dalla normativa antiusura. Dichiarata la nullità delle clausole agli artt. 2-5-6-7-8-10 della fideiussione 7.1.2004 e di quelle analoghe contenute nelle fideiussioni precedenti e/o successive ove esistenti per contrarietà all’art. 2 applicazione dell’art. 1955, 1956 e 1957 c.c. dichiarare nulla l’obbligazione...
8.11.2022 Tribunale Pesaro – Sent. 742/2022 – Est. Mari
12/11/2022
(omissis) … “Posta in decisione all’udienza del 13.7.2022 sulle seguenti conclusioni delle parti: per gli attori-opponenti come da foglio depositato in data 6.7.2022 “Piaccia all’Ill.mo Tribunale di Pesaro disattesa ogni contraria domanda, istanza od eccezione: revocare ed annullare il decreto ingiuntivo opposto anche perché proposto con abuso del diritto ed in violazione della normativa di legge richiamata, nonché per incompetenza per territorio del tribunale adito in favore del Tribunale del consumatore fideiussore sig. X, Reggio Emilia, ovvero del foro contrattuale esclusivo di Ancona, con vittoria di spese. Accertare previa disponenda CTU la effettiva entità del credito dovuto all’opposto, statuito il divieto di anatocismo e verificato il rispetto del tasso massimo consentito dalla normativa antiusura. Dichiarato il sig. X consumatore ai fini del D. Leg.vo 206/2005, dichiarata la nullità delle clausole agli artt. 2-9-6-7-8-10-11...
27.10.2022 – Ordinanza cautelare TAR Marche nr. 399/2022 – Pres. Daniele – Est. De Mattia
27/10/2022
Veniva impugnata l’ordinanza di demolizione adottata dal Comune di X nonché tutti i provvedimenti connessi, con domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale. Il Collegio ha così statuito: “ …. Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; …..Ritenuto che non sussista, allo stato, l’attualità del pregiudizio lamentato, in considerazione del fatto che, fino alla definizione del procedimento di sanatoria avviato con istanza del ricorrente, l’Amministrazione non potrà eseguire l’ordinanza di demolizione impugnata, i cui effetti restano, nelle more, sospesi (ex multis, Consiglio di Stato, sez. VI, 8 aprile 2022, n. 2596)….” conseguentemente allo stato respinto l’istanza di concessione di misure cautelari.