Tutte le sentenze
La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse.
In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.
01/04/2021- TAR MARCHE Sent. Nr. 276/2021 - Pres. Bardino - Est. Giancaspro
07/04/2021
Parte ricorrente ha agito dinanzi a questo TAR per l’annullamento del denegato rilascio della concessione edilizia in sanatoria, nonché successivo rigetto dell’istanza di riesame. Si costituiva in giudizio il Comune di X, che ha eccepito la cessazione della materia del contendere, assumendo che il ricorrente ha presentato domanda di condono ai sensi del d.l. 269/2003, e ha comunque chiesto il rigetto del ricorso e dei motivi aggiunti. Il Collegio ha osservato “ …. che non può essere condivisa l’eccezione del Comune dal momento che, allo stato, non risulta che il procedimento di cui alla istanza di condono sia stato definito con l’accoglimento della relativa domanda…”. Dopo aver dichiarato improcedibile il ricorso introduttivo “…. atteso che l’interesse del ricorrente è successivamente traslato sul diniego di riesame, con cui l’amministrazione ha compiutamente rieditato l’esercizio del potere,...
16.3.2021 Tribunale di Pesaro – Ordinanza – Est. Storti
24/03/2021
(omissis) … “Rilevato che l’ATP è stato promosso prima della dichiarazione di fallimento; ritenuto che l’art. 52 L.F. prevede la regola dell’esclusività del procedimento fallimentare solo ai fini dell’accertamento dei crediti ma siffatta disposizione, per il suo mancato carattere di specialità, non può essere interpretata sino a comprendere un procedimento, quale quello di ATP avente diversa finalità e cioè di precostituzione per ragioni di urgenza di una prova; per questi motivi rigetta l’istanza proposta dal fallimento X srl e dispone procedersi all’ATP. Si comunichi anche al CTU già nominato. (omissis) NOTA. La società X era restata contumace in ATP. Successivamente alla nomina del CTU era fallita. Riassunto l’ATP nei confronti della curatela, questa aveva eccepito che l’ATP dovesse essere attratto nella competenza del Tribunale Fallimentare (nella specie: Ancona).
8.1.2021 Cass. Pen. – Sez. VI – Sent. 7007/2021 – Pres. Fidelbo – Rel. Amoroso
24/03/2021
… “RITENUTO IN FATTO 1. Con il provvedimento in epigrafe, la Corte di appello di Ancona, in parziale accoglimento dell'appello del Pubblico Ministero, ha riformato la sentenza di assoluzione emessa in data 2 dicembre 2016 dal Tribunale di Urbino nei confronti di X e condannato il ricorrente alla pena di Euro 3.750,00 di multa in sostituzione della pena detentiva di giorni quindici di reclusione per il reato previsto dagli artt. 81 e 319-quater, comma 2, c.p. (ascritto al capo 3), inoltre, in parziale accoglimento dell'appello proposto da V, ha assolto il predetto ricorrente dai reati ascrittigli ai capi d), f), g), perché il fatto non sussiste e rideterminato la pena in anni uno e mesi quattro di reclusione per le residue imputazioni di cui ai capi c), e) ed h) per le quali era intervenuta condanna in primo grado, (omissis), con i doppi benefici di legge nei confronti di V e della sola non menzione nei confronti di X; (omissis). Nel corso del giudizio di primo grado,...
22.3.2021 Corte di Appello di Ancona – Sent. 323/2021 Pres. Marcelli Est. Orlando
24/03/2021
…“SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con atto di citazione notificato in data la Soc. X conveniva in giudizio dinanzi al Tribunale di Pesaro, la Soc. A e la Sig. B per sentirle condannare ciascuna al pagamento della somma di euro oltre interessi e IVA dedotta ritenuta di acconto, a titolo di provvigione per l’attività di mediazione svolta nella compravendita dell’immobile sito in Pesaro, ed al risarcimento dei danni subiti a causa del loro inadempimento, esponendo che dopo il conferimento da parte di Soc. A, con atto del 2005, dell’incarico di mediazione non esclusivo per la vendita dell’immobile e la messa in contatto delle convenute per il tramite di essa attrice, la Sig. B aveva visitato l’immobile anche all’interno ed erano iniziate trattative protrattesi sino alla fine dell’anno 2007, nel corso delle quali Soc. A si era dichiarata disponibile a ridurre il prezzo della compravendita inizialmente richiesto in euro. In data …..2009...
3.3.2021 TAR Marche – Sent. 178/2021 – Pres. Conti - Est. De Mattia
23/03/2021
… “FATTO e DIRITTO 1. Con il presente ricorso per decreto ingiuntivo, il Comune di X ha chiesto di ingiungere, alla società V s.r.l. (di seguito anche opponente), il pagamento della somma di (omissis), oltre accessori, a titolo di adempimento dell’obbligazione nascente dalla convenzione del 30 luglio 2008, rep. n. 355 (stipulata con la ATI (omissis), alla quale è poi subentrata V), avente ad oggetto la realizzazione e l’esercizio, nell’ambito del territorio Comune di X, di impianti eolici costituiti da n. 5 aereogeneratori e da tutte le opere accessorie connesse; il ricorrente assume che detta convenzione, adottata prima delle linee guida 2010, nonché richiamata nella medesima autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto eolico (cfr., autorizzazione unica regionale di cui al decreto 114/EFR del 1° dicembre 2011), sarebbe tuttora vigente, valida ed efficace, stante l’intervento legislativo di cui...
10.3.2021 Tribunale di Castrovillari – Sent. 256/2021 – Est. Paone
15/03/2021
… “FATTO E DIRITTO"
La presente sentenza viene redatta con la concisa esposizione dello svolgimento del processo e con una motivazione consistente nella succinta enunciazione dei fatti rilevanti della causa e delle ragioni giuridiche della decisione, anche con riferimento a precedenti conformi, così come previsto dagli artt. 132, n. 4 c.p.c. e 118 disp. att. c.p.c., nel testo introdotto, rispettivamente, dagli artt. 45 e 52 della legge n. 69 del 18 giugno 2009. 1. Con atto di citazione in riassunzione notificato entro il termine perentorio assegnato dalla Corte di Appello di Catanzaro con la sentenza che ha dichiarato la nullità della sentenza di primo grado per irregolarità del contraddittorio, La Soc. A, esecutata in qualità di terza proprietaria di immobili gravati da ipoteca nell’ambito della procedura esecutiva (omissis), ha introdotto la fase di merito relativa all’opposizione all’esecuzione proposta dinanzi al Giudice dell’Esecuzione...