Tutte le sentenze
La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse.
In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.
Ordinanza di demolizione – motivazione ed istruttoria – fattispecie – necessità
23/11/2012
… “I signori X e Y hanno impugnato la nota, con la quale il Comune di L ha ritenuto sospesa e priva di efficacia la D.I.A. presentata dai ricorrenti ed avente ad oggetto opere in variante al permesso di costruire n. v/2004 del 2005 (e successive varianti).
Con i motivi aggiunti è stata impugnata l’ordinanza di demolizione successivamente adottata dall’amministrazione.
2. Con riguardo alla complessiva vicenda, i ricorrenti deducono che:
- l’intervento edilizio per cui è causa era stato assentito dal Comune di L con permesso di costruire n. v/2004 (rilasciato in favore del dante causa dei ricorrenti) ed esso consisteva nella realizzazione di due appartamenti al piano terra e del garage con locali accessori al piano interrato. Il progetto inizialmente assentito non individuava in modo preciso e prescrittivo le quote dell’edificio rispetto al profilo altimetrico del terreno. Successivamente erano state presentate alcune denunce di inizio attività in variante all’originario...
Cooperativa Sociale – proroga solo parziale del servizio affidato – periculum in mora – sussistenza – accoglimento ai fini del riesame
22/11/2012
Una Cooperativa Sociale affidataria di plurimi servizi in appalto da ASUR, a mezzo contratto più volte prorogato, otteneva ulteriore proroga solo per alcuni servizi, motivando genericamente ASUR che ai servizi non prorogati si sarebbe fatto fronte con personale in servizio ed in esubero in altre mansioni.
Ha proposto gravame la Cooperativa, con istanza cautelare, accolta ai fini del riesame.
Questa la motivazione:
… “Considerato che:
- in ragione del complessivo andamento del procedimento avviato dall’ASUR nel 2011 per l’affidamento dei servizi in argomento, nonché della mancata costituzione in giudizio dell’amministrazione e dell’indiscutibile sussistenza del periculum in mora (in particolare per i lavoratori impiegati dalle cooperative ricorrenti), la domanda cautelare va accolta ai fini del riesame;
- al riguardo, l’amministrazione dovrà valutare la possibilità di individuare, se esiste, la possibilità di una ulteriore proroga della convenzione in oggetto, perlomeno...
Aumento unità immobiliari – è dovuto il pagamento degli oneri – fattispecie
21/11/2012
FATTO e DIRITTO
1. Con l’odierno ricorso viene impugnato il provvedimento, con cui il Comune di X sottopone la realizzazione dei lavori di cui a DIA al pagamento degli oneri concessori e del contributo commisurato al costo di costruzione.
Viene contestualmente chiesto l’accertamento della gratuità del titolo nonché la restituzione delle rate già spontaneamente versate.
La predetta DIA ha per oggetto il frazionamento, in tre autonome unità commerciali, del locale ubicato al piano terra dell’edificio già realizzato con permesso di costruire n. x/2005, nella sua configurazione unitaria derivante da due pregresse DIA, con le quali si provvedeva alla fusione, e parziale cambio d’uso, delle originarie cinque unità con destinazione mista “laboratorio produttivo, magazzino e/o deposito, attività commerciale” …
… Con un’unica ed articolata censura viene dedotta violazione degli artt. 3, 10, 16 e 22 del DPR n. 380/2001, degli artt. 3, 5, 6 e 10 della Legge n. 10/1977,...
Riti alternativi – art. 702 bis cpc – cause connesse - separazione
15/11/2012
Va premesso che l’attrice, dopo l’espletamento di un ATP avvenuto in contraddittorio con i convenuti con la chiamata in causa di una sola delle compagnie assicuratrici, ha introdotto ricorso ex art. 702 bis cpc per risarcimento danni.
Le altre compagnie assicuratrici, costituendosi in giudizio ed eccependo il mancato loro contraddittorio nei confronti dell’accertamento tecnico svolto in ATP hanno chiesto la conversione del rito ordinario in sommario, cui si sono associati i convenuti ed opposto l’attore.
Il G.I. ha così deciso:
Premesso:
- che parte attrice ha svolto un’azione di responsabilità extracontrattuale esclusivamente nei riguardi dell’impresa A, che ha eseguito le opere edilizie che avrebbero causato i danni alla proprietà, e del direttore dei lavori B,
- che in questo successivo giudizio, di merito sono presenti altri soggetti, chiamati in causa da quei convenuti, i quali, a loro volta, hanno formulato contestazioni ed istanze istruttorie, tra cui la richiesta...
Variante al PPAE (programma prov.le attività estrattive) – verifica regionale di compatibilità al PRAE (piano regionale attività estrattive) – VIA e VAS - legittimità
08/11/2012
“ 1. Le associazioni ricorrenti, iscritte nello speciale elenco di cui all’art. 13 della L. n. 349/1986, impugnano in questa sede la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 89/2010, recante l’approvazione della variante al Piano Provinciale delle Attività Estrattive (PPAE) ed al Piano Esecutivo Attività Estrattive (PEAE), adottata ai sensi della L.R. n. 30/2009. Con la predetta variante, la Provincia, come consente l’art. 2 della citata L.R. n. 30/2009, ha provveduto alla riassegnazione dei quantitativi di litotipi previsti nei summenzionati atti di pianificazione e non assegnati, individuando in particolare quattro bacini estrattivi già interessati in passato dall’attività di cava e nei quali vi sono giacimenti di litotipi di difficile reperibilità.
La particolarità della vicenda sta nel fatto che la L.R. n. 30/2009, recependo a livello regionale il contenuto del D.M. Ambiente 17/10/2007, consente l’attività estrattiva anche all’interno di SIC e ZPS, in deroga...
Trasmissione televisiva – contenuto diffamatorio – fattispecie – Responsabilità solidale del diffamante, del conduttore e della emittente radiotelevisiva.
26/10/2012
Deduceva l’attore che in data … la trasmissione televisiva trasmessa da rete nazionale e denominata X condotta dal giornalista V, aveva come titolo … e si occupava di vicende legate alla corruzione politica; l’attore assisteva alla trasmissione causalmente presso la propria abitazione; alla puntata partecipavano gli onorevoli A e V i giornalisti G e M e la redattrice L.
Dopo circa un’ora di trasmissione il conduttore concedeva la parola alla redattrice che dava inizio ad un’intervista a W presente in studio, il cui testo era il seguente (omissis)
L’attore era colui il quale fino all’aprile dell’anno … (precedente) … aveva rivestito la carica di assessore regionale alle politiche sociali e all’istruzione della Regione S ed era l’oggetto delle gravi dichiarazioni del tutto false e calunniose, sempre a dire dell’attore, rilasciate, in totale assenza di contraddittorio, dalla W.
Chiedeva l’attore un risarcimento del danno, premettendo quali fossero le attività...